US Open 2023: Alcaraz e Nole le certezze, Sinner la suggestione
A Flushing Meadows parte la 143ª edizione dello US Open di tennis, con due co-favoriti d’obbligo: Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Jannik Sinner, però, è tra i più accreditati guastafeste del torneo. Vediamo le quote.
US Open: sarà Alcaraz vs Djokovic?
Ci sono due partite recenti che sono rimaste impresse nella memoria degli appassionati di tennis. La prima è la finale di Wimbledon, la seconda la finale di Cincinnati. In comune hanno i due partecipanti: Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, con lo spagnolo che ha trionfato sull’erba inglese e il serbo sul cemento americano, antipasto proprio dell’ultima prova del Grande Slam dell’anno.
I due campioni non potevano che essere i netti favoriti per la vittoria finale dello slam newyorkese. Per le scommesse US Open, le quote di William Hill* lo confermano: Novak Djokovic è considerato il primo favorito a 2.20, mentre Carlos Alcaraz gli parte leggermente dietro a 2.75. Si tratta di variazioni sottili, perché i due campioni sono molto diversi ma entrambi quasi ingiocabili per gli altri.
Alcaraz ha dalla sua ben 16 anni in meno rispetto al rivale, ma una completezza tecnica da far paura per l’età. Nole è invece, semplicemente, il giocatore più vincente nella storia di questo sport: con 23 Slam vinti è già davanti alle altre due leggende Nadal (22) e Federer (20) e cerca il Grande Slam mancato per un soffio nel 2021.
Le sorprese e le chance di Sinner agli US Open 2023
Dietro ai due alieni, c’è subito un po’ di Italia. Se Djokovic e Alcaraz sono in prima fila nell’ideale griglia di partenza, in seconda fila ci sono senz’altro Jannik Sinner e Daniil Medvedev. Lo dice anche l’intelligenza artificiale del torneo, che colloca l’altoatesino come terzo favorito. Leggermente diversa la valutazione di William Hill, che vede Medvedev a 10 e Sinner a 13.
Il russo non sta brillando, ma forse si sta un po’ nascondendo ed è pur sempre il giocatore che, nel 2021, riuscì a battere proprio Djokovic in finale, vincendo il suo primo Slam. Sinner è, invece, reduce dal primo trionfo in un Masters 1000, ottenuto a Toronto su superficie analoga. Jannik dovrebbe incrociare Alcaraz nei quarti, in un replay degli epici quarti 2022.
In quel caso Alcaraz vinse 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3, andando poi a trionfare in finale su Ruud. Proprio il norvegese è tra le delusioni di questo 2023 ed è quotato a 51. Molto più concrete sono considerate le chance del trio formato da Stefanos Tsitsipas, Holger Rune e Sascha Zverev, tutti a 34. Fra gli italiani, Matteo Berrettini è a 101, Lorenzo Musetti a 201.
*Quote soggette a variazioni