Campioni accusati di omicidio: i casi più eclatanti

di Andrea Arcuri, 12. gennaio 2024

Cosa accade nella testa di un atleta, che ha ottenuto fama e agiatezza economica, per macchiarsi di un omicidio, per giunta della moglie? Il caso di Rohan Dennis ha sconvolto tutti, ma è solo l’ultimo.

Rohan Dennis, l’ultimo campione-assassino?

Rohan Dennis, dalla bici all’accusa di omicidio

La donna, a sua volta ex ciclista e madre dei due figli avuti con lo stesso Dennis, sarebbe stata travolta sul vialetto di casa dal marito con il suo SUV. L’uomo è al momento fuori su cauzione, ma in caso di provata colpevolezza nel processo che inizierà il 13 marzo, potrebbe dover scontare un lungo periodo dentro le patrie galere.

Molto dipenderà dall’eventuale premeditazione o volontarietà, che qualora questa fosse accertata comporterebbe pene molto più gravi rispetto ad esempio all’omicidio colposo. La cosa strana, comunque, è che tra i due non sembrava ci fosse alcun particolare segnale di crisi. Dennis è stato arrestato a fine 2023, ma il suo sarà sicuramente il caso di cronaca più seguito nel 2024, perlomeno riguardante uno sportivo.

Da OJ Simpson a Pistorius: i casi più eclatanti

Il caso di Rohan Dennis ha scosso l’opinione pubblica, ma soprattutto ne ha ricordati diversi altri riguardanti atleti o ex atleti famosi che sono stati arrestati per omicidio. I casi più eclatanti sono senz’altro quelli di Oscar Pistorius e OJ Simpson, anche perché anche in queste vicende si tratta di omicidio della moglie o compagna. Nel giugno prossimo saranno passati 30 anni dall’omicidio della moglie di Simpson.

Il caso divenne seguitissimo nel “processo del secolo”, che terminò con una clamorosa e controversa assoluzione: l’ex campione di football è comunque finito in galera nel 2008 per rapina a mano armata e sequestro di persona. Fu invece giudicato colpevole Oscar Pistorius, primo disabile a vincere un mondiale contro atleti normodotati. Il sudafricano è uscito da poco in libertà vigilata, a 10 anni dall’omicidio della compagna per cui era stato condannato a 13 anni e 6 mesi.

Nel 1988, l’ex pugile Carlos Monzon venne condannato a 11 anni per avere strangolato la moglie. Tremenda poi la storia dell’ex wrestler Chris Benoit, che nel 2007 uccise moglie e figlio prima di impiccarsi. L’ex portiere brasiliano Bruno Fernandez De Souza si prese invece 20 anni come mandante nell’omicidio dell’amante. Infine, il calciatore inglese Andrew Hall aveva appena 18 anni quando uccise a coltellate la fidanzata di 15: fu condannato all’ergastolo.