Classifica capocannonieri Champions League: i maggiori bomber di sempre

di Arianna Venegoni, 29. gennaio 2024

Il prestigio europeo è uno degli obiettivi dei giocatori più ambiziosi e le coppe sono senza dubbio i tornei più accreditati per raggiungere questo traguardo. Come? A suon di gol. Vediamo chi sono i re della classifica dei capocannonieri in Champions League di sempre.

Capocannonieri in Champions League: Ronaldo domina

I migliori attaccanti in Champions League

Per avanzare in questo torneo, l’apporto fondamentale arriva dalle reti dei grandi bomber, non semplici attaccanti, ma dei veri e propri assi in grado di raggiungere cifre incredibili. E quando parliamo della classifica capocannonieri Champions League di sempre, il nome da citare per primo è solo uno: Cristiano Ronaldo.

Il portoghese, con le maglie di Manchester United, Real Madrid e Juventus, ha raggiunto le 140 reti, diventando in assoluto il capocannoniere della Champions League più prolifico. Fa sorridere che CR7 a inizio carriera era considerato un esterno e non un centroavanti. Risultato: segnò la sua prima rete in CL dopo ben 27 gare disputate. Bastò il cambio di ruolo e da quel punto, sappiamo tutti come è andata.

Albo d’oro capocannonieri Champions League: in progress

Siamo certi che il record di Ronaldo rimarrà ancora suo per molti anni. Vedremo se, a fine carriera, dovremo passare lo scettro a uno come Bellingham o Haaland, ovvero i 2 più grandi bomber in circolazione. Di certo, sappiamo che l’albo d’oro dei capocannonieri di Champions League è ancora una classifica in divenire, e la top 10 potrebbe presto subire variazioni visto che alcuni di questi campionissimi sono ancora in attività. Ecco chi sono.

Filippo Inzaghi, 46 reti

Quando si parla di rapaci in area di rigore, uno dei primi nomi che viene in mente è sicuramente quello di Pippo Inzaghi. L’ex bomber di Juve e Milan con queste 2 maglie ha segnato 46 reti nella massima competizione europea, risultando l’unico italiano nell’albo d’oro dei capocannonieri della Champions League.

Andriy Shevchenko e Zlatan Ibrahimovic, 48 reti

Due bandiere rossonere che sono entrate nei cuori dei tifosi per le tante reti segnate in carriera. Se uno, Shevchenko, ha scritto la storia soprattutto con la maglia di Dinamo Kiev, Milan e Chelsea, ben più lunga e variegata è stata la carriera di Ibra. Lo svedese ha girato mezza Europa tra Ajax, Juve, Barcellona, PSG e United. Entrambi però hanno ottenuto lo stesso risultato: 48 reti in Champions League e posizione numero 9 tra i bomber più prolifici.

Thierry Henry, 50 reti

Se dovessimo chiedere chi sia il miglior giocatore francese di tutti i tempi, Thierry Henry risulterebbe nella top 3 se non addirittura nella posizione numero 1 dei più citati. Non stupisce quindi che un atleta di questo livello entri anche tra i migliori marcatori della storia della Champions League. Tra Monaco, Arsenal e Barcellona per l’ex capitano dei Gunners sono 50 i gol segnati in questa competizione.

Thomas Muller, 53 reti

Thomas Muller non è solo una bandiera del calcio tedesco ma è soprattutto una bandiera del Bayern Monaco. Dal 2008, stagione d’esordio, ad oggi, il vice-capitano dei bavaresi ha già superato le 450 presenze con questa maglia e i gol non sono mancati neanche nel torneo europeo. Attualmente, il tedesco classe ’89, occupa la posizione numero 8 della classifica dei cannonieri Champions League, a quota 53 reti. Siamo sicuri che il numero è destinato a crescere, sia perché Muller è ancora in attività, sia perché la posizione numero 6 dista solo 3 gol.

Ruud van Nistelrooy, 56 reti

Se in carriera puoi vantare di aver giocato per PSV, United e Real Madrid è perché a calcio eri parecchio bravo. Ruud van Nistelrooy, non solo era più che bravo ma segnava anche parecchio. Per lui sono 349 le reti totali di cui 56 quelle segnate in Champions League. Attenzione però, perché il sorpasso di Muller potrebbe essere più che probabile.

Raul, 71 reti

Entriamo nella top 5 dei migliori marcatori della Champions League di sempre. Qui non poteva che esserci il nome di un giocatore che è decisamente nell’Olimpo del calcio mondiale: Raul Gonzalez Blanco, noto a tutti come Raul. Il più “galacticos” ad aver vestito la maglia del Real, considerato uno dei più forti attaccanti della sua generazione e della nazionale spagnola. Se i Blancos hanno sollevato più volte la Champions, è anche merito suo: 3 trofei conquistati e 71 reti portano il suo nome.

Karim Benzema, 90 reti

Che il Real Madrid sia stato e sia tutt’ora uno dei club più forti in Europa si sa e questa classifica dimostra quanti bomber abbiano reso grande questa squadra. Tra i Blancos del più recente passato c’è anche Karim Benzema. Il francese non ha mai perso il fiuto del gol e, dopo l’addio di CR7, è risbocciato vivendo da protagonista diverse stagioni. Alzi la mano chi si ricorda ancora la sua tripletta rifilata al PSG che permise al Real di passare il turno in CL e alzare poi il suo 14° titolo europeo. Per Karim The dream fanno 90 reti in Champions League e con il possibile addio al campionato arabo, non è escluso che arrivi qualche offerta dall’Europa. Per ora però, resta fermo al 4° posto.

Robert Lewandowski, 92 reti

Nonostante sia un classe ’88, ergo un veterano del calcio, Robert Lewandowski non sembra intenzionato ancora ad appendere le scarpette al chiodo. E i numeri gli danno ragione. Per l’ex bomber di Borussia e Bayern, i gol finora in Champions League sono 92 con alte probabilità di crescita. Il polacco è infatti in forza al Barcellona e future partite in Europa non mancheranno di certo.

Lionel Messi, 129 reti

Dove c’è uno, c’è sicuramente anche l’altro. E, di solito, di qualsiasi classifica si parli, sono sempre loro 2 a contendersi le prime posizioni. Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo e dell’eterno nemico/amico Lionel Messi. L’argentino però qui si ferma al secondo gradino del podio, con i suoi 129 gol in Champions League, realizzati con la maglia del PSG e soprattutto quella del Barcellona, indossata dal 2004 al 2021. Se facciamo un confronto con il numero di reti totali dei calciatori che li precedono, abbiamo l’ennesima conferma delle cifre monstre di questi 2 alieni.

Cristiano Ronaldo, 140 reti

C’è chi 140 gol non li realizza in una carriera intera, e chi li fa in una singola manifestazione. CR7 è il GOAT dei capocannonieri Champions League e ormai non siamo neanche più stupiti dai record raggiunti da questo campione. Con lui in Arabia e Messi in America, la loro personale sfida si conclude, in questo caso, con la vittoria del portoghese. A perderci però siamo più noi tifosi, che non vedremo più duelli (a distanza e non) tra coloro che hanno scritto alcune tra le migliori pagine del calcio moderno.