Il nuovo Sottosegretario del Tesoro riforma il gioco d’azzardo

di Lidia Toscano, 18. ottobre 2021

Nel corso della pandemia mondiale che ha sconvolto l’intero globo, la volontà di riformare la legge italiana sul gioco d’azzardo è diventata molto più evidente che in qualsiasi altro momento. Volontà accentuata dal nuovo Sottosegretario del Tesoro, Federico Freni.

Il principale obiettivo proposto da Freni

Federico Freni è il nuovo Sottosegretario del Tesoro che sostituisce il dimissionario Durigon.

Federico Freni, professore di diritto amministrativo e nuovo Sottosegretario del Tesoro, ha deciso, sin dal suo primo giorno nel suo nuovo ruolo, coinvolgendo anche altri parlamentari, di riformare il gioco d’azzardo in Italia. Freni è intervenuto a nome del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) al panel “La ricostruzione del gioco pubblico” durante la prima giornata di SBC Digital Italia.

Secondo il Sottosegretario, eletto dopo le dimissioni di Claudio Durigon, il gioco è una delle attività centrali nell’industria italiana, quindi il suo futuro dovrebbe essere protetto e regolato. Considerando il fatto che dal 2016 la legislazione sul gioco d’azzardo è stata modificata ogni anno, ciò ha creato un mercato instabile e poco unificato. Freni ha quindi affermato che lo scopo del MEF è quello di far uscire il settore da questo limbo di incertezza riformando l’intero programma.

Freni ha inoltre fatto presente che l’effettivo regolamento che verrà sviluppato dovrà essere orientato verso il futuro e dovrà lavorare a fianco del sistema legislativo e non contro di esso. Il Sottosegretario ha infine sottolineato come la sempre più crescente collaborazione del MEF con l’ADM stia notevolmente contribuendo alla creazione della nuova legislazione.

La tempistica prevista per la nuova legislazione

Un quesito importante che è stato rivolto al Sottosegretario Freni, è quanto tempo la nuova legislazione richiederà prima dell’effettiva messa in opera. Freni ha prontamente risposto affermando che il Ministero dell’Economia e delle Finanze sta pianificando di presentare una prima bozza in Parlamento durante l’annuale revisione del bilancio, che si terrà tra ottobre/novembre di quest’anno.

Le Autorità di riferimento sperano di poter implementare definitivamente la nuova legislazione entro la fine del 2022. Naturalmente, prima di pubblicare la legislazione preliminare, il MEF si incontrerà con i vari operatori e addetti ai lavori del settore, per raccogliere le loro opinioni in merito.

Un ultimo importante punto che è stato toccato da Freni riguarda l’estensione delle concessioni e delle licenze per il gioco d’azzardo. Il Sottosegretario del Tesoro ha affermato infatti che esse sono strettamente correlate alla riforma della legge sul gioco d’azzardo e proprio per questo motivo tutte le licenze e concessioni resteranno in vigore fino alla fine di marzo 2022.