Non solo Messi: i talenti della MLS pronti ad emergere

Lionel Messi, Sergio Busquets, i nostri Insigne e Bernardeschi, ma anche lo stesso Ibra, hanno aperto la strada. Oggi l’MLS è piena di giovani pronti per il grande calcio europeo: vediamo i migliori.

MLS, il nuovo Eldorado dei giovani calciatori

La globalizzazione è finalmente arrivata anche nel calcio. Se è vero che il football europeo continua a non avere rivali quando si parla di top assoluto, anche per quanto riguarda i volumi di mercato, sono tanti i campionati che si stanno conquistando uno spazio importante fuori dal Vecchio Continente.

La Major League Soccer è una delle leghe più divertenti e affascinanti da questo punto di vista. Non solo, non più, un campionato dove svernare a fine carriera, ma anche un bacino molto interessante di atleti che possono puntare a sbarcare in un campionato top d’Europa. Sono Sudamerica e, in parte minore, America Centrale, ad alzare in maniera esponenziale il tasso tecnico di un campionato nel quale i giovani provenienti da campionati come, ad esempio, quelli argentino e brasiliano, possono svezzarsi in un contesto con meno pressione.

Calciatori, logo MLS

I maggiori talenti della MLS

John Tolkin, ventenne terzino sinistro dei Red Bulls New York, è uno dei giocatori già entrati nel mirino dei club europei. Forte su tutte e due le fasi, ha chiuso l’ultimo campionato con 2750 minuti in stagione regolare. Su di lui è già piombato l’Anderlecht, che vuole trasformarlo in un terzino d’attacco moderno, alla Theo Hernandez.

Sirene europee anche per Alan Velasco, laterale offensivo dei Dallas FC il cui cartellino, secondo Transfermarkt (il più importante sito al mondo di valutazione di calciatori), è già arrivato a quota 8 milioni di euro. Sei gol e cinque assist nella passata stagione e voci di mercato che lo posizionano nell’orbita della Bundesliga, con il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso pronto a portarlo in Germania.

Facundo Torres, 22 anni, anche lui ala d’attacco, sotto contratto per gli Orlando City, è stato convocato dall’Uruguay per la coppa del Mondo in Qatar del 2022, pur senza mai scendere in campo. A far salire le sue quotazioni sono certamente valsi i nove gol e gli otto assist messi a referto nella sua prima stagione con l’Orlando City, che lo hanno reso uno dei migliori acquisti della Lega nella passata stagione.

15 milioni di euro è invece il valore che Transfermarkt assegna al giovane più “caro” della MLS: Talles Magno. 20 anni, in forza ai NYCFC, dopo aver coronato un 2021 discontinuo con un gol nella finale della Eastern Conference, Magno ha cambiato marcia, diventando un elemento chiave nell’attacco di New York e chiudendo la scorsa stagione con sette gol e otto assist. Il giovane brasiliano oggi è considerato uno degli esterni offensivi under 21 più interessanti del panorama mondiale.

I top tre: il meglio dei talenti nel campionato USA

Di Thiago Almada si è parlato a lungo nell’ultima sessione di mercato come possibile rinforzo per il Napoli. Non se ne è fatto niente ma il discorso non è ancora chiuso e potrebbe comunque sbarcare in Italia nel mercato invernale. Su di lui, in realtà, ci sono gli occhi di mezza Europa. Il ventunenne trequartista degli Atlanta United ha sinora mantenuto tutte le promesse.

Per lui il club della Georgia ha sborsato 16 milioni di dollari, ripagati da sei gol, sette assist e giocate straordinarie che lo hanno reso un giocatore decisivo per i meccanismi tattici di Atlanta. La sua straordinaria stagione è stata coronata dalla convocazione ai mondiali in Qatar del 2022, lasciati da campione del mondo, mentre la sua importante per Atlanta è oggi ancora più grande, vista la partenza di un totem del club come Martinez.

A soli 23 anni, invece, Riqui Puig è quasi un’anomalia per il calcio statunitense. Gemma purissima prodotta dalla Masia del Barcelona, Puig, nonostante le stigma del giovane campione, non è riuscito a imporsi al Camp Nou e ha deciso di ricominciare dai Los Angeles Galaxy, che per lui hanno investito 7 milioni di dollari.

Centrocampista, trequartista, seconda punta, ala: Puig ha trascinato LA ai playoff nella scorsa stagione, prendendosi la squadra sulle spalle e non sorprenderebbe un suo rientro in Europa alla fine della prossima stagione.

Chiude la nostra lista Jesus Ferreira, premiato come Miglior Giovane dell’anno dalla MLS, un riconoscimento arrivato grazie ai 18 gol e ai 6 assist messi a segno con la maglia dell’FC Dallas. Nonostante non sia ancora riuscito a conquistare il posto da titolare nella nazionale a stelle e strisce, per lui il percorso sembra segnato. Sono tante le squadre europee che lo stanno monitorando e al termine di questa stagione sarà inevitabile un suo passaggio nel calcio d’élite.

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