Presidenti più vincenti nella storia del calcio: c’è Berlusconi
È più importante il numero o il valore dei trofei vinti? Quello numerico è certo un criterio più universale, per decretare i presidenti più vincenti nella storia del calcio. E tra questi c’è anche Silvio Berlusconi.
I presidenti di calcio più vincenti di sempre
Cosa c’entra l’Al-Faisaly con il Real Madrid? E l’Al-Ahly col Milan? Pochissimo, apparentemente. Eppure, i presidenti – passati e presenti – di queste squadre sono a loro modo entrati in un club esclusivo, quello dei maggiori trofei vinti. La lista dei presidenti più vincenti nella storia del calcio è capeggiata da Jorge Nuno Pinto da Costa, il decano con i suoi 41 anni consecutivi alla guida del Porto.
Pinto, che è ancora oggi al timone del club biancoblù, ha messo in bacheca qualcosa come 67 trofei, la stragrande maggioranza dei quali è arrivata in ambito nazionale. Ma oltre a 59 tra campionati, coppe e supercoppe portoghesi, negli anni di presidenza, Pinto può vantare anche 2 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali e 2 Europa League.
Al 2° posto c’è Majed Al-Adwan, più volte presidente degli arabi dell’Al-Faisaly con 47 trofei, davanti a Mohamed Saleh Selim, egiziano dell’Al-Ahly, con 32 trofei. Pur con tutto il rispetto, nessuno dei due può paragonarsi a Florentino Perez, 4° in classifica grazie ai 31 trofei conquistati con il Real Madrid. E sempre dei blancos è il 5° in classifica, il leggendario Santiago Bernabeu con 29 trionfi.
Presidenti più vincenti, c’è anche Berlusconi
Se Florentino Perez e Santiago Bernabeu sono presidenti di altissimo profilo, i cui 60 trofei valgono sicuramente più di quelli numericamente più vincenti, un discorso simile vale anche per Silvio Berlusconi. L’ex premier, scomparso di recente, nel 1986 rilevò il Milan salvandolo dal fallimento e portandolo in poco tempo all’apice del successo, in Italia ma soprattutto in Europa.
Dal visionario ingaggio di Arrigo Sacchi, a una lunga serie di campioni portati in rossonero, Silvio Berlusconi ha legato il proprio nome non soltanto a un lungo ciclo vincente del Milan, ma anche a uno stile di gioco con cui voleva, quasi pretendeva, che il Milan si affermasse. Così sono arrivati 8 scudetti, 5 Coppe Campioni/Champions League, 3 Mondiali per club e molto altro ancora.
Nel conteggio dei 29 trofei conquistati dal Milan vengono ovviamente considerati anche gli anni in cui Berlusconi non era tecnicamente presidente del Milan ma solo proprietario. Ad ogni modo, nel calcio odierno dominato da fondi di investimento e da capitali esteri, quello di Berlusconi è l’ultimo grande ciclo di un magnate italiano, che ha fatto grande un club del suo paese.