Andrea Pertile
il: 28.01.2025 Sfida stellare all’Olimpico del capoluogo catalano, con due squadre già certe di aver raggiunto almeno gli spareggi. Nel nostro pronostico Barcellona-Atalanta tutte le informazioni utili, con le statistiche più interessanti e le probabili formazioni di questo match.
Tra i tanti match che offre l’ultimo turno della fase campionato di Champions League, quello che ci riguarda da vicino è la sfida tra blaugrana e nerazzurri, attuali detentori dell’Europa League. Entrambe le formazioni arrivano con la qualificazione certa almeno ai playoff e vorranno conquistare l’intera posta in palio per passare direttamente tra le prime otto.
I catalani sono già certi della qualificazione agli ottavi, e cercano di eguagliare il Liverpool al primo posto in classifica. Dall’altra parte, la Dea di Gasperini vuole ancora sorprendere e confermarsi nuovamente, dopo la splendida campagna europea dello scorso anno, tra le èlite del calcio europeo.
Il Barcellona si prepara ad affrontare la 159ᵃ squadra diversa in Champions League, e si presenta a questo appuntamento con il morale davvero alto a fronte della vittoria in rimonta per 4-5 contro il Benfica della scorsa settimana. Il match vinto dai catalani ha permesso di raggiungere ad Hans Flick il 101° gol il 31 partite ufficiali, diventando così il secondo allenatore più veloce a raggiungere i 100 gol alla guida degli spagnoli.
Il Barça ha vinto 7 delle ultime 8 partite casalinghe giocate in Champions (un ko), segnando ben 25 gol. L’unica sconfitta è arrivata contro il PSG (1-4) nei quarti di finale della scorsa stagione. Per arginare la manovra nerazzurra, Flick ritrova Pedri: contro la Dea sarà regolarmente in campo. A guidare la difesa sarà Araujo, fresco di rinnovo dopo i rumors che lo accostavano alla Juve. In attacco Lewandowski potrà contare sul supporto di Yamal e di un Raphinha in stato di grazia.
I bergamaschi sono certi almeno degli spareggi in virtù della straripante vittoria nell’ultimo turno europeo contro lo Sturm Graz per 5-0, e cercano uno storico successo per accedere direttamente agli ottavi. Non si tratta, però, di una sfida semplice: L’Atalanta non ha mai vinto nelle ultime 5 sfide di UEFA Champions League contro club spagnoli: gli ultimi successi risalgono al doppio confronto col Valencia nell’edizione 2019-20.
L’Atalanta ha vinto tutte e 3 le partite esterne giocate in questa edizione della Champions ed è uno dei due club – insieme al Liverpool – che vanta il 100% di vittorie in trasferta. Quanto alla formazione, Gasperini dovrà rinunciare all’infortunato Lookman. Hien riprenderà il proprio posto al centro della difesa, completando il reparto insieme a Djimsiti e Kolasinac. Le corsie saranno presidiate da Bellanova e Zappacosta, anche se quest’ultimo è insidiato da Ruggeri. In avanti il tridente sarà composto da De Ketelaere e Samardzic (o Pasalic) alle spalle di Retegui.
Barcellona e Atalanta si incontrano per la prima volta in un match ufficiale di competizioni europee. Nessun’altra squadra come i blaugrana ha affrontato quasi 160 formazioni continentali, e questo potrebbe essere un punto a favore per il gruppo di Gasperini, così come dimostrato in occasione della sfida persa contro il Real Madrid, ma con una prestazione davvero maestosa.
Occhio a Robert Lewandowski che ha segnato 31 gol nelle ultime 24 presenze casalinghe in UEFA Champions League e, all’età di 36 anni, è diventato il giocatore più anziano capace di segnare in tre partite interne di fila (le ultime tre giocate col Barça). Per l’Atalanta, fari puntati su De Keteleare: se dovesse segnare contro il Barcellona, il belga diventerebbe il primo calciatore di un club italiano a segnare 5 gol e servire 5 assist in una singola stagione di Champions da Samuel Eto’o, il quale ci riuscì con l’Inter nella stagione 2010-11.
Il nostro pronostico Barcellona-Atalanta è Gol. Attenzione alla metà del primo tempo: in 7 delle ultime 8 partite in Champions League, i blaugrana hanno marcato il primo gol nei primi 20 minuti di gioco. Motivo per cui la squadra di Gasperini dovrà prestare massima attenzione nella fase difensiva.