Salvatore Maniaci
il: 12.02.2025 Quella tra i lusitani e i giallorossi è senza dubbio la sfida più affascinante di questo giovedì di Europa League. Il primo atto si giocherà all’Estadio Do Dragao, con i padroni di casa leggermente favoriti. Analisi, statistiche e probabili formazioni nel nostro pronostico Porto – Roma.
Quella che andrà in scena giovedì 13 febbraio sarà una serata di Europa League davvero da non perdere, con tante sfide di alto livello tra cui spicca il duello tra Porto e Roma. Impegno non facile per i giallorossi, che se vogliono centrare la qualificazione agli ottavi di finale dovranno superare una squadra ostica e determinata. Ogni dettaglio potrebbe fare la differenza nei 180 minuti in programma, con il primo atto che andrà in scena in Portogallo.
I giallorossi arrivano alla sfida europea sicuramente con entusiasmo, grazie alla vittoria per 1-0 contro il Venezia in campionato che ha ridato fiducia dopo l’amara eliminazione dalla Coppa Italia subita contro il Milan. Il Porto, invece, è reduce da un pareggio sofferto nell’ultimo big match contro lo Sporting Lisbona, terminato 1-1.
Non è un momento particolarmente brillante per la squadra di Martin Anselmi, attualmente 3ª in campionato alle spalle di Benfica e Sporting e incapace di qualificarsi tra le migliori 8 in Europa League. In campionato il Porto ha collezionato 3 pareggi e una vittoria nelle ultime 4 giornate, score certo non brillante per una realtà abituata a dominare il calcio portoghese.
Il momento poco brillante è stato confermato anche in Europa, dove nell’ultimo appuntamento della league phase è arrivata una sconfitta interna con l’Olympiacos che ha costretto i Dragões ai playoff. Come se non bastasse, negli ultimi giorni di mercato i portoghesi hanno perso due pedine fondamentali: Galeno, volato in Arabia Saudita, e Nico Gonzalez, approdato al Manchester City. Due assenze pesanti che potrebbero ridurre il potenziale offensivo della squadra, ma che non devono far abbassare la guardia alla Roma.
Anche la Roma di Claudio Ranieri non è riuscita a classificarsi tra le prime 8 nella league phase di Europa League ed ora è chiamata a giocarsi il tutto per tutto contro il Porto. Un avversario che, storicamente, ha sempre rappresentato uno scoglio difficile da superare per i giallorossi in campo europeo. L’ultimo precedente risale al 2019, quando la squadra capitolina fu infatti eliminata agli ottavi di Champions League dopo aver perso 3-1 il match di ritorno in trasferta, nonostante la vittoria casalinga per 2-1 nella gara d’andata.
In vista del match di giovedì, Ranieri sembra avere le idee chiare sulla formazione. Si riparte dalla solidità di Hummels e Saelemaekers, entrambi destinati a partire titolari nonostante la diffida. Il reparto difensivo sarà poi guidato da Mancini e N’Dicka, con la conferma della difesa a 3. A centrocampo, la regia sarà affidata alla coppia Paredes-Koné, mentre in attacco il tridente offensivo vedrà Dybala ed El Shaarawy agire alle spalle di Dovbyk, a secco contro il Venezia.
I numeri dicono che il Porto ha sempre avuto la meglio nei precedenti europei contro la Roma, ma questa statistica potrebbe trasformarsi in un’arma psicologica a favore dei giallorossi, vogliosi di invertire la tendenza piuttosto negativa. 5 punti chiave che potrebbero avere un impatto non indifferente sull’esito finale del match tra Porto e Roma:
Nonostante un cammino altalenante nella league phase, la Roma potrebbe sfruttare il momento di difficoltà dei portoghesi, che nelle ultime due gare casalinghe in campionato hanno raccolto solo pareggi contro Sporting Lisbona e Santa Clara evidenziando poca concretezza sotto porta. Strappare un pari al Do Dragao sarebbe fondamentale per affrontare il ritorno con fiducia.
Il nostro pronostico Porto – Roma è X. Che il match sarà equilibrato e combattuto sembra ormai scontato. Questa è solo la prima delle due sfide che decreteranno quale squadra potrà accedere agli ottavi di finale e il pareggio appare come uno degli esiti più probabili. Tuttavia, con il ritorno nella bolgia dell’Olimpico, la Roma potrebbe avere un leggero vantaggio sui portoghesi nella qualificazione agli ottavi.