Il pronostico Fiorentina – Juventus

Intro al match

Ci sono partite estremamente sentite dalle tifoserie anche se non sono derby. Una di queste è proprio Fiorentina-Juventus, con i supporter Viola che ancora devono digerire l’addio di 2 dei loro gioielli più recenti, Chiesa e Vlahovic, passati proprio al “nemico”. E se il primo si rivedrà in campo probabilmente prima della sosta Mondiali, l’altro si è sbloccato e grazie alle sue reti sta trascinando questa Juve. 

Un trascinatore lo avrebbe bisogno in questo momento anche la Fiorentina, che si presenta a questo scontro con un digiuno da gol che va avanti da 4 partite (Conference compresa). E se per 3 volte è riuscita a strappare un pareggio, l’ultima contro l’Udinese è stata una delle peggiori prestazioni della squadra di Italiano, che ha incassato la prima sconfitta della stagione. 

Stato di forma Fiorentina

Vedendo come sta girando Vlahovic, l’amaro tra i tifosi viola sarà ancora più duro da digerire, considerando che, nonostante le sessioni di mercato, là davanti manca ancora il degno sostituto del serbo. E la cosa si nota soprattutto se andiamo ad analizzare i dati: ben 418 minuti senza reti segnate. L’ultimo gol è quello di Cabral in Fiorentina-Twente. Ma si sa, ci sono match che vanno al di là di statistiche e numeri e il Franchi sarà sicuramente una bolgia. 

Italiano dovrà essere bravo a preparare questa gara sia sul piano fisico che su quello mentale. Tutto ciò che è mancato mercoledì contro l’Udinese. La Fiorentina è nota per il suo gioco offensivo, ma le occasioni create negli ultimi 90′, si contano sulle dita di una mano. Mai pericolosi e poca produttività in area. Forse sta incidendo un calendario già pieno di eventi che si sta facendo sentire proprio a livello psico-fisico sui giocatori. Quasi sicuramente però, sabato si vedrà una Viola ben diversa dove l’aspetto agonistico sarà più preponderante che mai. La formazione in campo sarà quasi sicuramente speculare a quella delle Juve, con un 4-3-3 e il tridente Sottil, Jovic, Ikonè. 

Stato di forma Juventus

Una Juventus ancora non brillantissima ma sicuramente efficace. E riprendendo le parole di Allegri dopo il match contro lo Spezia, “a noi interessa fare punti”. Punti importanti, perché con questa vittoria, i bianconeri restano in scia e si trovano a sole 2 lunghezze dalla Roma capolista. Forse è presto per parlare di punti utili per lo scudetto, ma ricordiamoci che c’è un Mondiale di mezzo e non sappiamo che effetti avrà sul girone di ritorno. Motivo per il quale è fondamentale portare a casa più punti possibili da qui a novembre. 

Oltre alla vittoria, sono arrivati altri spunti positivi dal match allo Stadium. Il primo è che Vlahovic sembra essersi ritrovato e che, soprattutto, è l’uomo delle punizioni: secondo gol di fila proprio su punizione, dopo quello segnato alla Roma. Il secondo corrisponde al nome di Fabio Miretti, classe 2003 ma, per quello visto in campo, pare già un veterano della A e inutile dirlo, è il nuovo idolo di molti tifosi. A questo, si aggiungono il rientro in campo di Di Maria, l’esordio con gol di Milik e l’arrivo di Paredes, il centrocampista tanto voluto da Allegri. Difficile che esordirà dal 1′ contro la Fiorentina, ma la Juve che si presenterà al Franchi, punterà ancora alla massima efficienza. 

Punti chiave

Gli spunti da analizzare per arrivare al nostro pronostico Fiorentina-Juventus non mancano. Per capire qual è il mercato che ci può portare a una schedina vincente, vi forniamo ulteriori punti chiave da valutare. 

Per quanto la Juve sia ancora alla ricerca del bel gioco, i numeri però parlano abbastanza chiaro con una difesa che sta reggendo molto bene. In porta non ci sarà sicuramente Szczesny, infortunatosi contro lo Spezia e il cui rientro è ancora da valutare. La cosa certa è che la Fiorentina dovrà sbloccare la situazione in attacco. La motivazione in più potrebbe essere proprio una gara così sentita, a maggior ragione dato che si giocherà davanti al pubblico di casa. 

Responso

Senza dubbio, nel pronostico Fiorentina-Juventus, i bianconeri partano favoriti e le quote lo dimostrano. Non crediamo sarà una partita apertissima con un gran numero di gol e negli ultimi 6 scontri tra le 2 formazioni c’è stato un solo pareggio (1-1), risalente alla 33° giornata di Serie A 2020/21. Detto ciò, pensiamo che il fattore campo e l’accesa rivalità possano giocare un ruolo fondamentale e la Viola potrebbe finalmente sbloccarsi. Per questo il nostro responso è Gol.