Il pronostico Sinner – Djokovic

Intro al match

Le 2 semifinali di Wimbledon 2023 non contemplano outsider ma solo grandi campioni. E una di queste ci riguarda molto da vicino, perché il nostro Jannik Sinner sfiderà Novak Djokovic. Il match tra l’altoatesino e il serbo si ripete a distanza di un anno esatto. Nel 2022 fu Nole a vincere e passare i quarti, dopo una rimonta monstre delle sue. Oggi Jannik cercherà la rivincita.

Le quote, of course, sono tutte a favore del campionissimo ma dalla parte dell’azzurro c’è il fatto di sapere che, comunque andrà, sarà un successo, visto quanto ha raggiunto fino ad ora su suolo inglese (e non solo!). Ma si sa, giocare da “sfavorito”, a volte, aiuta.

Stato di forma Jannik Sinner

“Lasciatemi godere questo primato per almeno qualche ora”. Sinner ci aveva scherzato sopra ma l’aveva pronosticato: il suo record di più giovane tennista a raggiungere una semifinale a Wimbledon è durato meno di 24 ore. Poi ci ha pensato Carlos Alcaraz (e chi, se non lui?!) a infrangerlo. A Jannik resta comunque il primato di più giovane italiano a toccare questo traguardo sull’erba inglese: prima di lui Berrettini e Pietrangeli.

A questo grandissimo match, ci è arrivato dopo aver battuto ai quarti Roman Safiullin in 4 set. E se qualcuno dice che sia giunto a questo punto anche grazie a un tabellone favorevole, in cui non ha mai affrontato un tennista presente nella top 70, chiedere a Ruud e Fritz come mai non siano stati in grado di sfruttarlo anche loro. Tabellone o no, a questa semifinale Jannik si presenta nella sua migliore condizione fisica e mentale e l’anno passato dallo scorso scontro diretto con Nole gli ha permesso di maturare come uomo e come tennista, migliorando anche il servizio, suo punto debole.

Stato di forma Novak Djokovic

La differenza di età tra Djokovic e Sinner è di 14 anni e 86 giorni, la più grande tra 2 giocatori in una semifinale di Wimbledon nell’era Open. Numeri che rappresentano solo una curiosità, dato che stiamo parlando di Novak Djkovic, l’unico facente parte della “santa trinità del tennis” (Federer si è ormai ritirato e Nadal non si sa quando tornerà dall’infortunio) a non sentire il passare del tempo. O meglio, lo sente ma la fame di vittorie supera ogni acciacco fisico.

Di lui si è già detto e scritto tutto e ormai è un semplice aggiornamento di record che macina ancora a 36 anni. Nole non perde un match ai Championship dal 2017, è l’attuale detentore del titolo e, se dovesse conquistare la finale battendo uno tra Alcaraz o Medvedev, raggiungerebbe 5 trionfi a Wimbledon di fila, nonché l’ottavo in carriera, uguagliando il record detenuto da Federer qui in terra inglese. Come direbbe lui stesso: not bad, not bad!

Punti chiave

Uno è il netto favorito, l’altro potrebbe essere la sorpresa. Se i numeri, almeno a livello anagrafico, abbiamo visto contare poco, vediamo quelli inerenti a dati e statistiche prima del nostro pronostico Sinner-Djokovic.

Il fatto che più impressiona è proprio lo strapotere di Nole sull’erba inglese negli ultimi anni. Sinner per batterlo dovrà non solo ripetere la grande performance fatta nel 2022 (vinse 2 set) ma non dovrà concedergli spazio di rimonta. Ricordiamo però che The Djoker ha già vinto AUS Open e Roland Garros. Se dovesse trionfare a Wimbledon, mancherebbero solo gli US Open per raggiungere il Grande Slam.

Responso

Il nostro pronostico Sinner – Djokovic è Set betting 1-3. Djokovic parte favorito e ottenere l’ennesimo record è qualcosa di troppo ghiotto per lasciarselo sfuggire. Il match dello scorso anno è servito a entrambi e Nole non ripeterà lo stesso errore. Sinner però ci sembra molto in forma, per questo 1 set, per noi, può portarlo a casa.