Come utilizzare i sistemi ridotti su tutte le vostre scommmesse
Qui trovate tutto quello che c’è da sapere sui sistemi ridotti, una strategia di gioco che permette di abbassare la spesa della schedina. Capirete come utilizzarlo grazie anche a qualche esempio. Vi forniremo poi alcuni consigli e info per poterne valutare pro e contro.
Cosa sono i sistemi ridotti?
Nelle scommesse sportive i sistemi ridotti puntano soltanto su una parte delle possibili combinazioni, poggiando su alcuni pronostici fissi e il più possibile sicuri. In questo modo il costo della schedina risulta ridotto, caratteristica particolarmente apprezzata dagli scommettitori più prudenti.
La spesa per giocare un sistema ridotto risulta quindi contenuta proprio perché viene giocata soltanto una parte delle combinazioni matematicamente possibili. Queste vengono selezionate in base agli eventi variabili inseriti in schedina abbinati a quelli fissi. In questo modo oltre alla spesa diminuiscono i rischi di errore, ma anche la massima vincita potenziale. Un solo errore sui pronostici fissi causa però la perdita della scommessa.
Una variante: i sistemi integrali ridotti
Prima di proseguire con la nostra guida, vi facciamo notare che è comune sentire parlare di sistemi integrali ridotti. Si tratta infatti di tradizionali sistemi integrali, in cui si creano multiple o triple scegliendo più segni per un singolo evento, ma si va a dimunuire il numero di combinazioni giocate. Questo garantisce un notevole risparmio sulla schedina.
Sistema ridotto: come funziona
Andiamo adesso a vedere come funzionano i sistemi ridotti analizzando il meccanismo che li regola. Prima però una premessa fondamentale: anche se vengono comunemente utilizzati nelle scommesse sul calcio, possono comunque riguardare altri sport, al punto che è possibile sentire parlare anche di sistemi ridotti nel Superenalotto.
In questo approfondimento resteremo comunque focalizzati sulle scommesse sportive, e per iniziare andremo ad elencare i 5 passaggi da seguire per realizzare un sistema ridotto. Come sempre uno prerequisito fondamentale è quello di puntare sui migliori bookmaker per il calcio – o specializzati nello sport maggiormente protagonista nella schedina – per sfruttare quote e payout di alto livello che andranno ad influenzare le eventuali vincite.
- 1. Entrate nel vostro conto gioco Come sempre, prima di piazzare una scommessa online occorre entrare nel proprio conto gioco. Se non ne avete ancora uno, potete registrarvi su uno dei principali bookmaker online ADM.
- 2. Selezionate gli eventi È arrivato il momento di selezionare il torneo sul quale volete scommettere e gli eventi. Ricordatevi che il numero minimo per giocare scommesse a sistema è 3, anche se possono essere riferite a 2 soli eventi.
- 3. Decidete le “fisse” Una volta decisi i segni delle partite selezionate, ricordatevi di spuntare la casella “fissa” sugli eventi che volete siano sempre presi in considerazione nelle combinazioni generate. Fate attenzione: se il risultato di una fissa risultasse inesatto, il sistema che la contiene risulterebbe perdente.
- 4. Giocate la vostra quota Una volta conclusa la vostra schedina, dovrete decidere l’importa di giocata. L’importo minimo per un sistema è 2€. Potete piazzare giocate anche con importi multipli di 0,05€, poiché è la puntata minima di una singola linea.
- 5. Aspettate i risultati e controllate se avete vinto Ultimo e più semplice passaggio: mettetevi comodi e aspettate tutti i risultati degli eventi che avete giocato per vedere se una delle combinazioni generate risulti vincente.
Che si utilizzino i sistemi ridotti per il calcio o si preferisca invece inserirli tra le proprie strategie per le scommesse sul tennis, il passaggio che richiede maggiore attenzione è il 3, cioè quello riguardante le quote “fisse” da cui dipende il successo della schedina e che dunque devono essere scelte dopo un’accurata fase di studio.
Conoscere lo sport in questione e avere accesso a quante più informazioni possibili è fondamentale, ed è il motivo per cui i sistemi ridotti sono spesso inseriti tra le strategie per le giocate calcistiche. Soprattutto all’inizio consigliamo quote basse ma probabili, piuttosto che alte ma potenzialmente in grado di fare sfumare la vincita.
Un esempio pratico
Andiamo adesso a fare un esempio concoreto di sistema ridotto che ci aiuterà a fare maggiore chiarezza. In questo caso abbiamo selezionato 3 match di Serie A della stagione 2021/2022. Ipotizziamo di investire 4,50€, una cifra piuttosto contenuta quindi, e vediamo come si sviluppa la giocata.
| Partite | Quote | Combinazioni | Vincita minima | Vincita massima |
|---|---|---|---|---|
| Empoli – Venezia | 1 (1,82) F | 4 triple | 4,70€ | 12,40€ |
| Napoli – Juventus | 1 (2,65) X (3,45) | 4 doppie | 1,77€ | 3,59€ |
| Cagliari – Genoa | 1 (1,95) 2 (3,95) | 1 singola | 0,91€ | 0,91€ |
Tra i 3 eventi selezionati la nostra quota fissa è la vittoria dell’Empoli in casa contro il Venezia. Come potete vedere le combinazioni totali sono dunque 9 – 4 triple, 4 doppie e 1 singola) e non le 17 calcolate da un sistema tradizionale. Selezionandole tutte potremmo vincere, puntando 4,50€, fino a un massimo di 44,55€. Il presupposto fondamentale è però il successo dell’Empoli: se questo non arriverà la schedina sarà irrimediabilmente persa.
Consigli per utilizzare al meglio questa strategia
A parità di eventi inseriti in schedina, i sistemi ridotti consentono un notevole risparmio sul budget escludendo le combinazioni riguardanti quelle che abbiamo definito “quote fisse”. La scelta di queste non può certo essere lasciata al caso, ma richiede studio, mentre il potenziale della vincita può essere alzato dalle variabili.
Il numero di quote fisse e variabili, oltre al numero complessivo di eventi, influenza ovviamente costo, vincita potenziale e margine di errore. Starà allo scommettitore, in base alle proprie conoscenze, trovare il giusto equilibrio tra tutti questi elementi: il consiglio è quello di prendere confidenza con il sistema in modo graduale, partendo da schedine piuttosto conservative.
Vantaggi e svantaggi dei sistemi ridotti scommesse
Arrivati a questo punto dovrebbe esservi ormai chiaro quali sono vantaggi e svantaggi dei sistemi ridotti. Il primo, fondamentale, è quello di ridurre il costo della schedina limitando il numero di combinazioni e andando ad escludere quelli legati agli eventi su cui ci sentiamo il più possibile sicuri.
- I sistemi ridotti vi permettono un risparmio maggiore sul budget dedicato alla schedina.
- Non solo il calcio, i sistemi ridotti si possono applicare anche ad altri sport e giochi d’azzardo come Lotto e Superenalotto.
- Possibilità di integrare il sistema ridotto con altre strategie come per esempio quella a riduzione d’errore.
- Bisogna conoscere bene i sistemi e soprattutto sport e campionati su cui si sta scommettendo.
- Se si sbaglia una fissa nei sistemi ridotti, tutta la schedina risulterà perdente.
- Bisogna scegliere quote elevate se si vuole puntare a una vincita più sostanziosa, ma si rischia di più.
Altrettanto ovvi sono gli svantaggi principali di questo sistema: le vincite potenziali risultano ridotte a loro volta, e un solo errore su una quota fissa farà saltare l’intera schedina. Un rischio da prendere in considerazione, a fronte però dell’estrema flessibilità di questa strategia adatta tanto agli scommettitori esperti di sistemi quanto a quelli alle prime armi.
Spendete meno e vincete di più con i sistemi ridotti
Arrivati alla fine di questa guida sui sistemi ridotti nelle scommesse, abbiamo visto come questi risultino molto interessanti soprattutto per chi, pur senza investire grandi cifre, vuole utilizzare questa strategia di betting. Se ritenete che le caratteristiche di questo sistema lo rendano adatto al vostro stile di gioco, ora avete tutti gli strumenti necessari per provarla sul campo.
FAQ
Ancora dubbi o perplessità? Nessun problema, perché la nostra sezione FAQ serve proprio a fare maggiore chiarezza, riprendendo alcune delle domande più frequenti sui sistemi ridotti. Se volete qualche delucidazione in più, non esitate a scriverci a info@sitiscommesse.com.